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L’Oasi WWF di Pian Sant'Angelo sorge tra i comuni di Gallese e Corchiano e rappresenta un vero e proprio unicum in cui natura e archeologia si incontrano a raccontare la storia di un territorio che, millenni fa, fu abitato dal popolo dei Falisci.
Il Monumento Naturale ed Oasi WWF di Pian Sant’Angelo si sviluppa su di un’area di oltre 250 ettari, in cui si susseguono senza soluzione di continuità ambienti anche molto diversi tra loro.
Querce secolari si alternano a forre boscose di diverse dimensioni e profonditĂ e a monumenti archeologici relativi al periodo falisco.
La forra, fenomeno unico in Europa, è una sorta di canyon che ha avuto origine da importanti eventi vulcanici tipici della Tuscia, a cui ha fatto seguito un lungo periodo di glaciazione.
Per quanto riguarda invece i reperti archeologici, sul territorio dell’Oasi WWF di Gallese e Corchiano sorgono i resti dell’acquedotto falisco detto “Ponte del Ponte”, le necropoli arcaiche con la tomba a camera detta del “Capo” e antichi basolati riferibili alla Via Amerina
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