La Patata dell’Alto Viterbese è un prodotto di eccezionale qualità che viene prodotto nella parte settentrionale della Tuscia. Infatti in questa zona il terreno vulcanico ed il caratteristico microclima mite permettono la crescita di un tubero unico nel suo genere.
Caratteristiche Enogastronomiche
La patata dell’Alto Viterbese è un tubero di forma regolare, ovale o allungata, con buccia piuttosto liscia. Internamente è di colore chiaro, con notevole contenuto d’amido, di potassio e di vitamina C; per alcune varietà la pasta può essere rosa o anche bianca.
Molto versatile dal punto di vista culinario questa tipologia di patata è adatta alla preparazione di numerose ricette. Con un sapore dolce che la distingue è ottima al forno, fritta o bollita, come per accompagnare sia carne che pesce.
La consistenza molto pastosa la rende ideale per la preparazione dei gnocchi.
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Storia
Ci sono numerose testimonianze che attestano che la produzione della Patata dell’Alto Viterbese iniziò nei primi anni del novecento.
Fino agli anni 60/70 veniva coltivata solo da famiglie locali, successivamente anche molte imprese cominciarono a coltivarla e quindi anche a commercializzarla.
Attualmente questa tipologia di patata è ben apprezzata in tutto il territorio italiano, tanto da ricevere il prestigioso marchio IGP.